Chiesa di Notre Dame de la Jonquière
a Lisle sur tarn
Persa nel mezzo del quartiere storico di Clermont, Notre-Dame du Port può essere trovata solo da chi la cerca davvero. Scoprono quindi uno dei gioielli dell'arte romanica in Alvernia.
Oltre a questo, devi saperne di più.
Questa chiesa, eretta come basilica nel 1881, è prima di tutto un luogo di preghiera e pellegrinaggio, registrato dal 1998 come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO sotto le Vie di Saint-Jacques-de-Compostelle in Francia.
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I dipinti della volta
I murales furono eseguiti tra il 1692 e il 1702. Nascosti durante la Rivoluzione da una fitta calce, furono riscoperti nel 1863 da Joseph Engalières e dal parroco dell'epoca, il canonico Faucon, morto nel 1883. Questi dipinti rappresentano un concerto di angeli in costume della fine del XVIII secolo, cantando le lodi della Vergine Maria.
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Alla cupola: angeli musicanti scortano Maria, portata in cielo durante la sua Assunzione.
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I quadri del coro
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Restaurate nel maggio-giugno 1992 da Daniel Roustit, le cornici risalgono al 1869. Furono collocate da Joseph Engalières che le circondò di ghirlande di rose.
Oltre a questo, dovrai saperne di più.
Da sinistra a destra scopriamo:
- Il battesimo di Sant'Agostino
- La traduzione delle sue reliquie
- L'Annunciazione
- Cristo in croce (1616)
- La Visitazione
- La morte di Santa Monica madre di Agostino
- La conversione di sant'Agostino
Oltre a questo, dovrai saperne di più.
I quattro dipinti della vita di Sant'Agostino provengono dall'ex convento agostiniano di Lisle-sur-Tarn.
Oltre a questo, dovrai saperne di più.
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Il grande organo
Oltre a questo, dovrai saperne di più.
Fu costruito nel 1880 da Thiébaud Maucourt, organaro della Linguadoca, allievo di A. Cavaillé Coll, e restaurato nel novembre 2002 da Gérard Bancells, organaro a Rabastens.
Buffet di facciata in stile neogotico abbastanza classico.
Statue: Re David (Bibbia) con la sua arpa, Santa Cecilia (martire romana, patrona dei musicisti e della diocesi di Albi) con la sua lira.